EMDR
Desensibilizzazione e Rielaborazione
tramite Movimenti Oculari
(Eye Movement Desensitization and Reprocessing)
Renè Magritte, Il falso specchio,1928
Tutti noi siamo esposti alla possibilità di vivere eventi che generano traumi (dal greco “ferite dell'anima”) che possono avere conseguenze sulla nostra psiche e sul nostro corpo.
Quando si parla di traumi ci si può riferire a quelli con la T maiuscola, ossia ferite importanti che minacciano la nostra integrità come incidenti stradali, aggressioni e stupri, calamità naturali, lutti improvvisi e malattie importanti; oppure quelli con la t minuscola relativi ad esperienze stressanti e negative, protratte nel tempo o subite in momenti di particolare vulnerabilità oppure nell'infanzia.
Questi ultimi traumi sono legati ad abbandoni, paure, umiliazioni, trascuratezze affettive che possono modificare le nostre emozioni, i nostri pensieri e le relazioni con gli altri.
Alcune volte abbiamo ben chiaro l'evento “scatenante” dei nostri disagi; altre volte invece, ansia, tristezza, sensazioni di vuoto profondo e bassa autostima non ci permettono di stare bene.
L'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), in italiano Desensibilizzazione e Rielaborazione tramite Movimenti Oculari, è un metodo psicoterapeutico che permette di lasciare andare tutte quelle emozioni, sensazioni, convinzioni negative che interferiscono con la nostra vita, liberando così risorse preziose per la guarigione e il benessere dell'individuo. In seguito ad una psicoterapia con EMDR il paziente potrà sentire rafforzata la sua autostima, sviluppare una maggior centratura del Sé, maggior fiducia nelle sue capacità e nel suo valore come persona.
Gli aspetti vincenti dell'EMDR sono la rapidità di intervento nonché l'efficacia e la possibilità di applicazione ad adulti, anziani e bambini
Prince Harry and Evan Rachel Wood Do EMDR Therapy
Qualche nota scientifica:
L'EMDR (dall'inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing) ossia Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari è un trattamento psicoterapeutico scoperto nel 1989 dalla psicologa americana F. Shapiro.
Inizialmente utilizzato per alleviare lo stress associato a ricordi traumatici è considerato ad oggi, il trattamento evidence-based per il DSPT (Disturbo da Stress Post Traumatico) validato più di qualunque altra psicoterapia nel campo del trauma.
Approvato dal nostro Ministero della salute nel 2003 e precedentemente dall'American Psychological Association (1998-2002) è stato successivamente approvato da diverse associazioni inglesi e americane nonché, nel 2013, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.